Marco Deiana
Valore di un club di calcio

Come viene calcolato il valore di un club di calcio

Ti sei mai chiesto come viene calcolato il valore di un club di calcio, soprattutto quando questo è al centro di una trattativa per il passaggio di proprietà? Se la risposta è sì, allora sei nell’articolo giusto. Con questo pezzo proverò a spiegare come avviene il calcolo e quindi come viene decisa la cifra necessaria – teoricamente – per l’acquisto di un club.

Dico teoricamente perché il valore di un club dipende da una serie di fattori e, soprattutto, la cifra potrebbe lievitare se la proprietà non ha alcun interesse a cedere un club. Insomma, la valutazione di per sé può essere anche soggettiva e può variare a seconda del metodo utilizzare per calcolarla e dalle aspettative degli acquirenti.

Calcolare il valore di un club di calcio considerando i criteri principali

Ci sono alcuni parametri che entrano in gioco quando si decide di calcolare il valore di una società sportiva. In primo luogo non può che esserci il valore della rosa, considerando naturalmente i giocatori di proprietà del club, seguono i diritti televisivi, ad oggi una delle entrate più importanti (almeno in Italia), ma anche la questione relativa allo stadio (di proprietà o meno) e delle strutture d’allenamento. Vengono prese in considerazione anche le partnership e le sponsorizzazioni già sottoscritte, così come la crescita (o meno) del brand a livello nazionale e/o internazionale. Infine, naturalmente, va inserita anche la situazione finanziaria generale del club, i risultati sportivi, la popolarità e le prospettive future.

Un insieme di caratteristiche che determinano la valutazione del club. Andiamo ad analizzarle nello specifico.

  • Valore della rosa – Il riferimento è alla valutazione dell’intero parco giocatori di proprietà del club. I giocatori infatti rappresentano un importante capitale per la società;
  • Diritti televisivi e biglietteria – L’incidenza media dei diritti tv nel fatturato di un club italiano di Serie A è di circa il 50%. Per questo motivo non può che entrare in gioco nel calcolo del valore di un club. E per quanto riguarda il calcio italiano, la differenza tra un club di Serie A e un club di Serie B è enorme. Un criterio importante è anche la quota di abbonamenti annuali e la capacità di riempimento di un impianto, ciò fa capire quanto i tifosi siano vicini al club e quanto margine ci sia per aumentare le entrate da stadio;
  • Stadio e centro sportivo – Avere uno stadio di proprietà fa tutta la differenza del mondo nel calcio. Si evitano spese di affitto e rappresenta un punto di forza, stesso discorso si può fare per il centro d’allenamento;
  • Sponsor e partnership – Avere tanti sponsor è sicuramente un buon modo per presentare un club in caso di cambio di proprietà. In primo luogo perché garantisce entrate economiche (le sponsorizzazioni possono rappresentare fino al 30% del fatturato di un club), ma anche perché misura la commercializzazione della società;
  • Valore del brand/marchio – Un brand e/o un marchio in crescita permette di portare a casa nuovi tifosi, sponsor e partnership, così come aiuta nella comunicazione giornaliera ma anche nell’acquisto di eventuali giocatori internazionali che possono aumentare il valore della rosa. Al contrario, un marchio poco conosciuto non crea margini di crescita dal punto di vista social, comunicativo e economico al club;
  • Situazione finanziaria – Il bilancio del club è essenziale nel calcolo del valore di un club. Un basso indebitamento e la presenza di utili porterà ad una valutazione più alta, così come una situazione debitoria pericolosa porta la società ad essere valutata poco;
  • Risultati sportivi – Non si può non considerare anche ciò che avviene sul campo. Vincere aiuta a far crescere il marchio e di conseguenza e di conseguenza aiuta a portare in squadra giocatori di livello superiore;
  • Popolarità – Sicuramente avere una grande base di tifosi, a livello nazionale e a livello internazionale, garantisce al club un punto di partenza importante per aumentare/migliorare le sponsorizzazioni o le partnership, ma anche a generare entrate maggiori dalla biglietterie e dal merchandising;
  • Prospettive future – C’è una grandissima differenza tra un club in espansione con grandi margini di crescita e un club che ha già raggiunto il suo punto più alto possibile.

Tramite tutta questa serie di parametri e criteri e possibile calcolare il valore di un club di calcio. Attenzione a non confondere il valore di un club con il valore della rosa di un club. Infatti – come abbiamo visto in questi criteri – il valore della rosa è uno dei tanti parametri che permettono di creare una valutazione sul club in caso di cessione ad un nuovo proprietario.

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